EN 1090

SALDATURA AD ARCO

Dall’1.7.2014 è obbligatorio il rispetto della norma EN 1090, la quale impone che tutti i prodotti destinati all’impiego in ingegneria civile – particolari saldati o assemblati in opera – debbano essere marcati CE come richiesto dal CPR 305/2011 (Construction Products Regulation) e dalla Direttiva 89/106/EEC.

LA NORMATIVA EN 1090 CONSTA DI 3 PARTI:

EN 1090-1 definisce i requisiti per la conformità dei componenti (marcatura CE)
EN 1090-2 definisce i requisiti tecnici per le strutture in acciaio
EN 1090-3 definisce i requisiti tecnici per le strutture in alluminio

La norma EN 1090-2 prevede che il progettista dell’opera definisca anche il livello di criticità della stessa denominata appunto “Classe di Esecuzione” (EXC); le tipologie di EXC sono classificate con numero crescente da 1 a 4, ove 4 sta ad indicare la struttura tecnicamente più complessa

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norma EN 1090

CEA TI AIUTA

CEA ha prodotto una raccolta di qualifiche di procedimenti di saldatura: WPQR (Welding Procedure Qualification Record) dalle quali derivano altre specifiche di procedura di saldatura: WPS (Welding Procedure Specification), che aiuteranno le aziende che le richiederanno a soddisfare uno dei requisiti della EN 1090 per la realizzazione di manufatti in classe EXC 1 ed EXC 2.
Le WPQR e le WPS sono state redatte e certificate dal competente ente tedesco SLV in base al tipo di materiale, allo spessore dello stesso, al tipo del giunto, alla posizione di saldatura, al materiale d’apporto, al gas di protezione e al tipo di generatore CEA utilizzato: serie CONVEX e DIGITECH VISION PULSE.


FAQ

UNA WPS È UTILIZZABILE CON QUALSIASI SALDATRICE?
Sì, solo a patto che nella specifica non venga riportato il generatore usato per la realizzazione della stessa.
LE WPQR E LE WPS CONSENTONO L’USO DI MATERIALI D’APPORTO E GAS DI DIVERSE MARCHE?
Sì, l’obbligo è unicamente quello di utilizzare prodotti provvisti di certificazioni che rispettino le caratteristiche presenti nella specifica.
IL “PACCHETTO” DI WPQR E WPS FORNITO DA CEA È SUFFICIENTE PER POTER MARCARE CE I MANUFATTI?
No, la raccolta di WPQR e WPS è solo un aiuto, in termini economici e di tempo, per la certificazione secondo la EN 1090. L’azienda dovrà ottemperare ai suoi obblighi effettuando il lavoro con saldatori qualificati e garantendo il controllo di qualità del processo di saldatura secondo quanto specificato dalla EN 3834. Sarà altresì necessaria una periodica manutenzione degli impianti utilizzati con l’impiego di materiali di consumo certificati e corrispondenti a quanto indicato nelle specifiche di saldatura.


LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ

Le specifiche di procedura di saldatura WPS e le qualifiche di procedimento di saldatura WPQR fornite da CEA facilitano la qualificazione del processo di saldatura (punto 4 del processo CE di certificazione). Le WPQR sono state realizzate in collaborazione con SLV ed in conformità con le attuali regole per la creazione di WPS. Le WPS proposte da CEA sono valide per costruzioni saldate eseguite in classe 1 e 2 (EXC 1, EXC 2) come previsto nella norma EN 1090-2, all’interno delle aree applicative. L’utilizzo del pacchetto di WPQR / WPS non esenta l’utilizzatore delle WPS dal rispetto degli altri punti previsti dalla EN 1090, dal CPR 305/2011 e da tutti gli articoli ad essi collegati CEA non è in alcun modo responsabile in caso di uso improprio o errato delle WPS, dell’utilizzo improprio delle saldatrici, di eventuali discordanze fra impianto utilizzato e impianto specificato nelle WPQR e WPS, del mancato rispetto di qualsiasi dato indicato nelle WPQR/WPS ed dall’uso delle saldatrici da parte di personale non qualificato Resta inteso che solamente l’utilizzatore, costruttore del manufatto saldato, sarà responsabile del corretto utilizzo delle WPS acquistate da CEA e del pieno rispetto di quanto in esse specificato.
La marcatura CE è sempre e solamente di competenza e responsabilità del produttore del manufatto saldato.
L’acquisto delle WPS implica l’automatica accettazione di quanto sopra riportato.

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